RELIGIONE
Catalogo dei libri antichi disponibili in negozio relativi alla Chiesa e alla religione a Parma.
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​Cronache dal Ducato
DIREZIONE GENERALE DELL'ORDINE PUBBLICO
Culto - Funzioni religiose - Si comunica un ordine sovrano che vieta il suono delle campane dopo l'Ave Maria della sera.
Parma, 19 dicembre 1850.
Cm. 30 x 20,5; pp. 4 (testo su 1 sola pagina); sul retro timbri e tracce di sigillo.
Copia d'ufficio indirizzata al podestà di Podenzano.
CONDIZIONI OTTIME
​€ 40,00
"Sua Altezza Reale l'Augusto Nostro Sovrano essendo stato informato dei disordini che derivano dal protrarsi ad ore troppo inoltrate della sera le Funzioni religiose nelle Chiese e negli Oratorj ... dare i più precisi ordini affinché tutte le funzioni Religiose abbiano a terminarsi in qualunque stagione dell'anno all'Ave Maria della sera, ad eccezione di quelle che si fanno nell'attuale ricorrenza del Giubile , e nella notte del Santo Natale ... che le campane delle Chiese, e degli Oratorj non si suonino per qualsivoglia Funzione Religiosa sia di festiva Solennità. sia di lutto, dall'Ave Maria della sera a quella del mattino ..."
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Apparecchio e ringraziamento avanti e dopo la Santa Confessione e Comunione. Orazioni e meditazioni per accostarsi e riceverle fruttuosamente con l'aggiunta di molte divozioni.
Parma, presso Giuseppe Paganino, MDCCCXV.
Cm.  15 x 8,5; pp. 264 con 1 tavola incisa in rame all'antiporta; legatura in tutta pelle rossa con fregi oro al piatto, al dorso e al contropiatto; sguardia anteriore e segnalibro in raso verde; tagli dorati; custodia in cartoncino con fregi oro.
La tavola è incisa dal parmigiano Guglielmo Silvestri (1763-1839).

​CONDIZIONI MOLTO BUONE (leggermente aperte le cerniere; lievi abrasioni agli angoli dei piatti)
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€ 150,00
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Giuseppe Malaspina, figlio del marchese Gioanni Battista e di Virginia Candiani (Voghera, 1679 - 1751), studiò al Collegio dei Nobili di Parma ed entrò nei Gesuiti ma non fece solenne professione. Fu ordinato sacerdote nel clero secolare. Difese le ragioni dell'Impero contro la Repubblica di Lucca; Carlo VI lo nominò consigliere imperiale. Osservazioni sopra l'eloquenza sacra è considerata una delle sue opere più erudite. Ebbe letteraria corrispondenza con molti insigni letterati e il Muratori ne ebbe grande stima.
(vedi: Goffredo Casalis: Dizionario geografico-storico- statistico-commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna (Torino, Gaetano Maspero, 1834).