ARTI, MESTIERI e PROFESSIONI
incisioni antiche e moderne, litografie, bandi e stampe di diverso genere,
nonché disegni, acquerelli e tempere
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Emil SCHWABE (1856 - 1924) fu ritrattista e pittore di genere tedesco, appartenente alla scuola di Düsseldorf.
Lavorò come tipografo fino ai venticinque anni quando si iscrisse all'Accademia d'Arte di Düsseldorf.
Fin dalla giovinezza si era interessato a questioni sociali e politiche; portò quindi questi temi nella sua pittura: uno dei suoi dipinti più celebri nel genere è appunto Il comitato dei lavoratori (in cui il portavoce del comitato porta le sue ragioni davanti al proprietario di fabbrica) che, per il soggetto impegnato e l'approccio socialmente critico, gli valse un premio alla World Columbian Exposition di Chcago nel 1983.
La versione xilografica del dipinto è stata pubblicata all'interno della famosa serie Meisterwerke der Holzschneiderkunst (Capolavori dell'incisione su legno) pubblicata a Lipsia da J.J. WEBER che affidava ai più valenti xilografi del momento la riproduzione di opere d'arte dei maestri antichi e moderni nonché, su celebri riviste dell'epoca.
Lavorò come tipografo fino ai venticinque anni quando si iscrisse all'Accademia d'Arte di Düsseldorf.
Fin dalla giovinezza si era interessato a questioni sociali e politiche; portò quindi questi temi nella sua pittura: uno dei suoi dipinti più celebri nel genere è appunto Il comitato dei lavoratori (in cui il portavoce del comitato porta le sue ragioni davanti al proprietario di fabbrica) che, per il soggetto impegnato e l'approccio socialmente critico, gli valse un premio alla World Columbian Exposition di Chcago nel 1983.
La versione xilografica del dipinto è stata pubblicata all'interno della famosa serie Meisterwerke der Holzschneiderkunst (Capolavori dell'incisione su legno) pubblicata a Lipsia da J.J. WEBER che affidava ai più valenti xilografi del momento la riproduzione di opere d'arte dei maestri antichi e moderni nonché, su celebri riviste dell'epoca.
ALFRED COSSMANN (Graz, 1870 - Vienna, 1951) fu un disegnatore ed incisore austriaco, attivo a Vienna nella prima metà del XX secolo e noto soprattutto per la creazione di ex libris.
Studiò a Vienna: ceramica, pittura e grafica dal 1886 al 1895 presso la Scuola di Arti Applicate, incisione presso l'Accademia di Belle Arti sotto William Unger dedicandosi all'incisione su rame puro, ormai non più in voga.
Nel 1917 fu nominato professore e durante l'era nazista, Cossmann fu membro della Camera delle Belle Arti del Reich.
Durante la sua carriera ricevette numerosi riconoscimenti e nel 1970 Heinrich Neumayer disegnò il "francobollo speciale Alfred Cossmann, 100° compleanno".
E' sepolto in una tomba d'onore nel cimitero centrale di Vienna.
Cossmann fu tra gli incisori che collaborarono alla celebre serie delle Gerlach's Allegorien, cui anche questa tavola appartiene. In particolare essa fa parte dell'opera Allegorien. Neue Folge. Originalentwürfe von namhaften modernen Künstlern mit erläuterndem Text edita a Vienna nell'anno 1900 dalla casa editrice Gerlach & Scenk.
MARTIN GERLACH senior (Hanau, 1846 – Vienna, 1918) fu cesellatore, incisore, fotografo e editore.
Lavorò a Berlino come orafo e lì si dedicò alla fotografia (anche alla fotografia pubblicitaria). Fondò una casa editrice dove pubblicare i suoi lavori. Trasferitosi a Vienna diede vita insieme a Ferdinand Schenk alla casa editrice Gerlach & Schenk continuando ad occuparsi di decorazione, architettura e arti minori.
Sono di questo periodo le due celebri pubblicazioni Allegorien und Embleme e Allegorien. Neue Folge.
Quest'ultima è una raccolta di litografie di alta qualità tratte da disegni originale di rinomati artisti della fine del XIX secolo. Lo stile varia da incisione a incisione (alcune realisticamente dettagliate, altre astratte, altre grottesche) riflettendo la varietà degli artisti che contribuirono al lavoro. Tra questi anche il celebre Kolomon Moser.
In questa incisione è raffigurata l'allegoria dell'Industria.
Nella metà destra dell'incisione alcuni operai sono impegnati nella forgia del metallo.
In alto a sinistra campeggia la scritta "19° secolo" sotto la quale sono riportate, messe in musica, alcune parole tratte dal dramma
"Einsame Menschen” (“Persone sole”) di Gerhart Hauptmann: "In Knechschaft hast du, zum tode gequält, dein junges Leben verloren, im Kampfe für deim Volk hast du deinehrlich Haupt niedergelegt".
(Hai perso la tua giovane vita in schiavitù, tormentato a morte, nella lotta per il tuo popolo hai posato la tua testa onesta).
Il testo è illustrato sotto dall'immagine di un giovane uomo "crocifisso" alla ruota di un ingranaggio.
Studiò a Vienna: ceramica, pittura e grafica dal 1886 al 1895 presso la Scuola di Arti Applicate, incisione presso l'Accademia di Belle Arti sotto William Unger dedicandosi all'incisione su rame puro, ormai non più in voga.
Nel 1917 fu nominato professore e durante l'era nazista, Cossmann fu membro della Camera delle Belle Arti del Reich.
Durante la sua carriera ricevette numerosi riconoscimenti e nel 1970 Heinrich Neumayer disegnò il "francobollo speciale Alfred Cossmann, 100° compleanno".
E' sepolto in una tomba d'onore nel cimitero centrale di Vienna.
Cossmann fu tra gli incisori che collaborarono alla celebre serie delle Gerlach's Allegorien, cui anche questa tavola appartiene. In particolare essa fa parte dell'opera Allegorien. Neue Folge. Originalentwürfe von namhaften modernen Künstlern mit erläuterndem Text edita a Vienna nell'anno 1900 dalla casa editrice Gerlach & Scenk.
MARTIN GERLACH senior (Hanau, 1846 – Vienna, 1918) fu cesellatore, incisore, fotografo e editore.
Lavorò a Berlino come orafo e lì si dedicò alla fotografia (anche alla fotografia pubblicitaria). Fondò una casa editrice dove pubblicare i suoi lavori. Trasferitosi a Vienna diede vita insieme a Ferdinand Schenk alla casa editrice Gerlach & Schenk continuando ad occuparsi di decorazione, architettura e arti minori.
Sono di questo periodo le due celebri pubblicazioni Allegorien und Embleme e Allegorien. Neue Folge.
Quest'ultima è una raccolta di litografie di alta qualità tratte da disegni originale di rinomati artisti della fine del XIX secolo. Lo stile varia da incisione a incisione (alcune realisticamente dettagliate, altre astratte, altre grottesche) riflettendo la varietà degli artisti che contribuirono al lavoro. Tra questi anche il celebre Kolomon Moser.
In questa incisione è raffigurata l'allegoria dell'Industria.
Nella metà destra dell'incisione alcuni operai sono impegnati nella forgia del metallo.
In alto a sinistra campeggia la scritta "19° secolo" sotto la quale sono riportate, messe in musica, alcune parole tratte dal dramma
"Einsame Menschen” (“Persone sole”) di Gerhart Hauptmann: "In Knechschaft hast du, zum tode gequält, dein junges Leben verloren, im Kampfe für deim Volk hast du deinehrlich Haupt niedergelegt".
(Hai perso la tua giovane vita in schiavitù, tormentato a morte, nella lotta per il tuo popolo hai posato la tua testa onesta).
Il testo è illustrato sotto dall'immagine di un giovane uomo "crocifisso" alla ruota di un ingranaggio.
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