CINEMA e TEATRO A PARMA
Libri disponibili in negozio relativi a teatro, cinema,
cinematografi e cineclub a Parma,
film girati a Parma o relativi alla città, registi e sceneggiatori parmigiani,
e breve bibliografia ragionata.
Locandine e fotobuste originali di film su Parma o ambientati a Parma.
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Indice della pagina:
- cinema - locandine, fotobuste, poster - cinema - saggistica |
- teatro |
CINEMA - locandine, fotobuste, poster
LA PARMIGIANA
(1963) Diretto da Antonio Pietrangeli. Il film è tratto dall'omonimo romanzo della parmigiana Bruna Piatti (1910 - 1979) che tanto scalpore fece al momento della sua pubblicazione. Anche il film venne all'epoca vietato ai minori. La pellicola è stata girata per lo più a Parma e a Villa Paveri Fontana di Collecchio. Illustri i nomi degli interpreti fra i quali Catherine Spaak, Nino Manfredi, Lando Buzzanca, Salvo Randone. Parte della critica ritiene il film meglio riuscito del romanzo. Locandina originale, 1a edizione (cm. 70 x 30 ca.). Verificare la disponibilità. |
PRIMA DELLA RIVOLUZIONE
(1964) Diretto da Bernardo Bertolucci. Con Francesco Barilli e Adriana Asti, il film è stato girato a Parma e dintorni (vd. la camera ottica di Fontanellato). Il film non trovò all'epoca particolare fortuna in Italia, mentre fu assai bene accolto dalla critica straniera E' considerato uno dei film antesignani della contestazione del Sessantotto. Locandina originale, 1a edizione (cm. 70 x 30 ca.) Verificare la disponibilità |
DON CAMILLO
(1953) Diretto da Julien Duvivier. Girato quasi interamente fra Brescello e Boretto, è il prino dei film tyratti dai racconti di Guareschi. La colonna sonora (e il celebre motivetto eseguito con le campane), sono del maestro Alessandro Cicognini che ha composto anche per Sciuscià, Ladri di biciclette e Umberto D. Locandina originale, edizione 1977 (cm. 70 x 30 ca.) Verificare la disponiblità |
DON CAMILLO MONSIGNORE MA NON TROPPO
(1961) Diretto da Carmine Gallone Quarto film della serie dedicata ai personaggi di Guareschi. Doveva essere l'ultimo ma, visto il successo che riscosse, fu poi girato Il compagno Don Camillo. Fotobusta originale, 1a edizione (cm. 50 x 70 ca.). Verificare la disponibilità |
DON CAMILLO MONSIGNORE MA NON TROPPO
(1961) Diretto da Carmine Gallone Quarto film della serie dedicata ai personaggi di Guareschi.. Doveva essere l'ultimo ma, visto il successo che riscosse, fu poi girato Il compagno Don Camillo. Fotobusta originale, 1a edizione (cm. 50 x 70 ca.). Verificare la disponibilità |
DON CAMILLO MONSIGNORE MA NON TROPPO (1961)
Diretto da Carmine Gallone Quarto film della serie dedicata ai personaggi di Guareschi. Doveva essere l'ultimo ma, visto il successo che riscosse, fu poi girato Il compagno Don Camillo. Fotobusta originale, 1a edizione (cm. 50 x 70 ca.). Verificare la disponibilità |
IL COMPAGNO DON CAMILLO
(1965) Diretto da Luigi Comencini. E' l'ultimo film della serie girata da Cervi e Fernandel ed è basato in parte su racconti sparsi di Guareschi, in parte su episodi scritti appositamente ex novo. Una curiosità: gli ambienti russi sono in realtà luoghi di Brescello e dintorni. Non solo: per la prima volta Brescello viene nominato come paese di Don Camillo e Peppone (negli altri film il luogo non è mai indicato per nome). In compenso, per la prima volta non compare la stazione di Brescello, sostituita da quella di Parma. Fotobusta originale, 1a edizione (cm. 50 x 70 ca.). Verificare la disponibilità |
IL COMPAGNO DON CAMILLO
(1965) Diretto da Luigi Comencini. E' l'ultimo film della serie girata da Cervi e Fernandel ed è basato in parte su racconti sparsi di Guareschi, in parte su episodi scritti appositamente ex novo. Una curiosità: gli ambienti russi sono in realtà luoghi di Brescello e dintorni. Non solo: per la prima volta Brescello viene nominato come paese di Don Camillo e Peppone (negli altri film il luogo non è mai indicato per nome). In compenso, per la prima volta non compare la stazione di Brescello, sostituita da quella di Parma. Fotobusta originale, 1a edizione (cm. 50 x 70 ca.). Verificare la disponibilità |
IL COMPAGNO DON CAMILLO
(1965) Diretto da Luigi Comencini. E' l'ultimo film della serie girata da Cervi e Fernandel ed è basato in parte su racconti sparsi di Guareschi, in parte su episodi scritti appositamente ex novo. Una curiosità: gli ambienti russi sono in realtà luoghi di Brescello e dintorni. Non solo: per la prima volta Brescello viene nominato come paese di Don Camillo e Peppone (negli altri film il luogo non è mai indicato per nome). In compenso, per la prima volta non compare la stazione di Brescello, sostituita da quella di Parma. Soggettone originale, 1a edizione (cm. 100 x 70 ca.). Verificare la disponibilità |
IL COMPAGNO DON CAMILLO
(1965) Diretto da Luigi Comencini. E' l'ultimo film della serie girata da Cervi e Fernandel ed è basato in parte su racconti sparsi di Guareschi, in parte su episodi scritti appositamente ex novo. Una curiosità: gli ambienti russi sono in realtà luoghi di Brescello e dintorni. Non solo: per la prima volta Brescello viene nominato come paese di Don Camillo e Peppone (negli altri film il luogo non è mai indicato per nome). In compenso, per la prima volta non compare la stazione di Brescello, sostituita da quella di Parma. Locandina originale, 1a edizione (cm. 70 x 30 ca.). Verificare la disponibilità |
IL COMPAGNO DON CAMILLO
(1965) Diretto da Luigi Comencini. E' l'ultimo film della serie girata da Cervi e Fernandel ed è basato in parte su racconti sparsi di Guareschi, in parte su episodi scritti appositamente ex novo. Una curiosità: gli ambienti russi sono in realtà luoghi di Brescello e dintorni. Non solo: per la prima volta Brescello viene nominato come paese di Don Camillo e Peppone (negli altri film il luogo non è mai indicato per nome). In compenso, per la prima volta non compare la stazione di Brescello, sostituita da quella di Parma. Locandina originale, edizione 1977 (cm. 70 x 33 ca.). Verificare la disponibilità |
CINEMA - saggistica
CALZOLARI, Giuseppe:
I cinematografi di Parma. 100 anni di cinema a Parma. 1880 - 1980. a cura di Claudio Dl Monte. Parma, SEGEA, 1988. In 4°; pp. 214 con numerose illustrazioni in nero nel testo anche a piena pagina; cartonato editoriale con titolo al piatto e al dorso e sovraccoperta illustrata plastificata; cucito. Fuori commercio DISPONIBILE € 35,00 |
Dalla prefazione di Baldassarre Molossi: "...questo libro che, insieme all'elenco dei proprietari, dei gestori, dei direttori e degli operatori, oltre ai tantissimi film, assomma tutta una serie di notizie, particolari inediti o curiosi e divertenti aneddoti, che mai prima d'ora era stata raccolta...corredata inoltre da una serie di immagini veramente splendide (alcune molto rare, altre meno ma sempre suggestive)".
Non può mancare agli appassionati di cinema.
Non può mancare agli appassionati di cinema.
Dopo il volume sui cinematografi di Parma (vd.) Calzolari traccia il percorso dell' amore dei parmigiani per il cinema di qualità a partire dal Cine Guf del 1937 per arrivare al Cine Club del 1945 e alla fine degli ultimi circoli del cinema a Parma nel 1962.
"Questa passione per il cinema portò alla nostra città prima i critici di grande nome e poi registi importanti" per arrivare alla Parma che fu di Bertolucci, Pietrino Bianchi, Zavattini ecc.
Il libro raccoglie notizia di tutti i film proiettati nei vari circoli e delle loro recensioni illustrandoli con immagini delle pellicole, locandine e colonne di giornali.
Alcune pagine sono dedicate al famoso convegno sul neorealismo del 1953.
Per rivivere una grande passione in una città ricca di fermenti culturali.
"Questa passione per il cinema portò alla nostra città prima i critici di grande nome e poi registi importanti" per arrivare alla Parma che fu di Bertolucci, Pietrino Bianchi, Zavattini ecc.
Il libro raccoglie notizia di tutti i film proiettati nei vari circoli e delle loro recensioni illustrandoli con immagini delle pellicole, locandine e colonne di giornali.
Alcune pagine sono dedicate al famoso convegno sul neorealismo del 1953.
Per rivivere una grande passione in una città ricca di fermenti culturali.
CAMPARI, Roberto:
Parma e il cinema. Con testi di Giuseppe Calzolari e Paolo Pedretti. Parma, Banca del Monte (Silvana Editoriale), 1986. In 4°; pp. 154 con numerosissime illustrazioni in nero e colore anche a piena pagina; cartonato editoriale con titoli al piatto e al dorso e sovraccoperta illustrata plastificata; cucito. Fuori commercio DISPONIBILE € 35,00 |
Libro importante per gli appassionati del genere che indaga i molteplici aspetti del rapporto fra Parma e il cinema: uno sguardo sulla nascita della critica a Parma e i cineclub e sui più celebri film ambientati in città e provincia; seguono le schede dei protagonisti parmigiani nel settore: i precursori (Zavattini ecc:), i registi (i Bertolucci, Bevilacqua, Ghirardini ecc.), gli sceneggiatori (Guareschi, Malerba ecc), le attrici (Lidia Alfonsi, Paola Borboni ecc), gli attori (Memo Benassi, Lino Ventura ecc), dalal Cittadella Film alla Ducale Film.
Non può mancare in una biblioteca parmigiana.
Non può mancare in una biblioteca parmigiana.
Il volume è stato pubblicato nell'ambito delle iniziative per le Celebrazioni per la Nascita di Giovannino Guareschi.
"Con questo volume si rende giustizia a Giovannino e al suo lavoro cinematografico. ...Finalmente si comincia a studiare il profondo rapporto tra disegnatori umoristici e sceneggiatori, tra giornali umoristici e cinema, a dimostrazione che il mondo della letteratura e del cinema, dei giornali e dell’umorismo in genere ha avuto osmosi sempre più profonde e ricche d’implicazioni".
Interessantissimo studio dei rapporti fra il cinema e Guareschi che, fra le altre cose, fu scrittore, sceneggiatore e attore.
Volume completo, ricco di notizie, curiosità e dettagli poco conosciuti: da non perdere.
"Con questo volume si rende giustizia a Giovannino e al suo lavoro cinematografico. ...Finalmente si comincia a studiare il profondo rapporto tra disegnatori umoristici e sceneggiatori, tra giornali umoristici e cinema, a dimostrazione che il mondo della letteratura e del cinema, dei giornali e dell’umorismo in genere ha avuto osmosi sempre più profonde e ricche d’implicazioni".
Interessantissimo studio dei rapporti fra il cinema e Guareschi che, fra le altre cose, fu scrittore, sceneggiatore e attore.
Volume completo, ricco di notizie, curiosità e dettagli poco conosciuti: da non perdere.
BANDINI, Egidio - CASAMATTI, Giorgio - CONTI, Guido:
Il Don Camillo mai visto. Scene, illustrazioni e dialoghi inediti degli eroi di Giovannino Guareschi. Parma, MUP, 2007. In 8° album; pp. 77 con numerosissime illustrazioni in nero e colore anche a piena pagina; cartonato editoriale illustrato; cucito. In commercio. attualmente NON DISPONIBILE € 16,00 |
Simpaticissimo volume che non può mancare agli appassionati di Guareschi e dei film di Don Camillo: il libro ripropone immagini della versione francese di Don Camillo e Il ritorno di Don Camillo delle pellicole che non figurano in quella italiana perché tagliate su suggerimento del consulente ecclesiastico. Questa consulenza fu richiesta dal produttore che voleva la certezza che la pellicola fosse segnalata come film "per tutti" e quindi proiettata nell'importante circuito dei cinema parrocchiali.
Qui compaiono dunque le scene tagliate o girate in modo differente, le inquadrature eliminate in fase di montaggio, i diversi dialoghi.
Completano il libro i disegni fatti da Guareschi dei personaggi così come li immaginava lui e una rassegna di locandine internazionali.
Qui compaiono dunque le scene tagliate o girate in modo differente, le inquadrature eliminate in fase di montaggio, i diversi dialoghi.
Completano il libro i disegni fatti da Guareschi dei personaggi così come li immaginava lui e una rassegna di locandine internazionali.
CASAMATTI, Giorgio - CONTI, Guido - SASSI, Federica:
Don Camillo, Peppone e il crocifisso che parla. 70 immagini per raccontare la finzione che diventa realtà. Fotografie di Osvaldo Civirani. Parma, MUP, 2004.In 8° album; pp.160 con numerosissime illustrazioni; cartonato editoriale illustrato; cucito. In commercio. DISPONIBILE € 10,00 |
"Il catalogo che qui presentiamo è prima di tutto un modo per riflettere sul lavoro di Giovannino Guareschi come scrittore, sulle sue radici, sul suo mondo letterario, sui film e la fortuna cinematografica dei lungometraggi tratti dalle sue raccolte di racconti. Molti critici sottolineano il fatto che la fortuna postuma di questo scrittore sia legata al successo cinematografico dei cinque film della saga di don Camillo, interpretati da Fernandel e Gino Cervi e ancora oggi programmati sulle reti nazionali.
La sequenza delle immagini l’abbiamo pensata, quindi, come un racconto nel racconto inventando un modo non banale per accompagnare il lettore nel mondo di Guareschi sul crinale tra cinema e letteratura, lungo quel labile confine che oscilla tra la letteratura che diventa cinema e il cinema che influenza poi la letteratura."
Simpatico: non può mancare agli appassionati.
La sequenza delle immagini l’abbiamo pensata, quindi, come un racconto nel racconto inventando un modo non banale per accompagnare il lettore nel mondo di Guareschi sul crinale tra cinema e letteratura, lungo quel labile confine che oscilla tra la letteratura che diventa cinema e il cinema che influenza poi la letteratura."
Simpatico: non può mancare agli appassionati.
ZAVATTINI, Cesare:
Dal soggetto alla sceneggiatura. Come si scrive un capolavoro: Umberto D. Prefazione di Luigi Malerba; postfazione di Gualtiero De Santi. Parma, MUP, 2005. Collana BelleStorie - Saggi, 1. In 8°; pp. 243 con alcune immagini dal film di De Sica; brossura editoriale con alette; cucito. In commercio. DISPONIBILE € 15,00 |
"Un po' manuale di scrittura, un po' quaderno d'appunti, un po' documento d'archivio, questo testo accompagna lo sceneggiatore...". Seguendo la creazione di uno dei film classici del neorealismo italiano, scopriamo come vengono trattati i vari stadi di elaborazione della sceneggiatura: Il soggetto; Il trattamento; La scaletta; Prime note per la sceneggiatura; Seconde note per la sceneggiatura; Note per i definitivi ritocchi alla sceneggiatura; La sceneggiatura; Scene soppresse.
Interessante per qualsiasi appassionato di cinema, illuminante per chi conosce il film.
Interessante per qualsiasi appassionato di cinema, illuminante per chi conosce il film.
TEATRO
Biografia e carriera dell'attore sorbolese assurto a fama internazionale.
Il volume è completato con la cronologia delle interpretazioni teatrali, la cronologia delle interpretazioni televisive, la filmografia e le registrazioni discografiche. Curiosa e interessante l'analisi della recitazione condotta su materiale audiovisivo e sonoro.
Il volume è completato con la cronologia delle interpretazioni teatrali, la cronologia delle interpretazioni televisive, la filmografia e le registrazioni discografiche. Curiosa e interessante l'analisi della recitazione condotta su materiale audiovisivo e sonoro.
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