PIANTE  e VEDUTE ANTICHE DI PARMA 
sec. XVI - XIX

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Pierre-Eugène AUBERT (Parigi, 1789 - 1847):
Parma. Piazza Maggiore = Place Majeure
da un disegno di Vogel.

Incisione a bulino su rame acciaiato.
Cm. 9,5 x 14,5 l'immagine; cm. 17 x 26.
Anno 1838.
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Dall'opera L' Italia descritta e dipinta con le sue isole di Sicilia, Sardegna, Elba, malta, Eolie, di Calipso ecc. secondo le inspirazioni, le indagini, i lavori de'seguenti autori ed artisti ... La cui prima versione, francese, fu edita a Parigi da E. Audot. nel 1834; di cui si ebbe una versione italiana a cura di Davide Bertolotti (1784 -1860) edita a Torino (Pomba, 1837-38).

CONDIZIONI MOLTO BUONE (qualche piccola fioritura dovuta alla qualità della carta).

€ 90,00
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Joseph Jerome Lefrançois de LALANDE (Bourg-en- Bress, 1732 - Parigi, 1807).
Parme.

Incisione all'acquaforte su rame.
Cm. 24 x 35,5 alla battuta.
​Anno 1786.

    La pianta è stata realizzata per la monumentale opera in 9 volumi Voyage en Italie fait dans les années 1765 & 1766, contenant l'Histoire & les Anedoctes les plus singulieres de l'Italie, & sa description; les Usages, le Governement, le Commerce, la Literature, les Arts, l'Histoire naturelle & les Antiquités; avec des jujements sur les ouvrages de peinture, Sculpture & architecture, & les Plans de toutes les grandes villes d'Italie edita a Parigi nel 1786 come seconda edizione riveduta e ampliata del Voyage d'un François en Italie fait dans les années 1765 et 1766 pubblicato nel 1769.
     La planimetria, orientata con l'Ovest, cioè l'Oltretorrente , in alto, riprende lo schema del Sardi con l'indicazione degli isolati e, in neretto, gli edifici più importanti; evidenziati anche gli spazi verdi. Corredata da un ricca legenda.

Lalande, astronomo e scrittore massone, fu direttore dell'Osservatorio Astronomico di Parigi e compilatore dell' Histoire Céleste Française il più completo catalogo del suo del suo tempo con le indicazioni della posizione di 47 390 stelle.
Instancabile autore di scritti per l'Accademia Francese delle Scienze, ottenne numerosi riconoscimenti anche all'estero.
Una stella e un cratere lunare portano il suo nome.

€ 250,00
​Pierre MORTIER (1661 - 1711):
Parma.

Incisione all'acquaforte su rame.
Cm. 42 x 52 l'immagine; cm. 52 x 63 il foglio.
​Anno 1704.

    Incisione all'acquaforte per l'opera Nouveau théatre d'Italie ou description exacte des villes, portes de mer, palais, eglises et avec cartes chorographiques sur les desseins de feu monsieur Jean Blaeu edita ad Amsterdam da Pierre MORTIER nel 1704 (e poi nel 1724).
    Si tratta di una rappresentazione piuttosto veritiera della città, zenitale per la pianta e prospettica per gli edifici. Come già quella dello Jansson del 1662, anche questa si rifà alla pianta preparata da Merian nel 1640 conservando la Torre Civica che era già crollata nel 1606 e ridimensionando la chiesa dell'Annunziata che nelle carte cinquecentesche è invece straordinariamente fuori misura.
    L'incisione è preparata sul disegno di Joan Blaeu, uno dei più grandi cartografi olandesi del XVII secolo,  che aveva rilevato insieme al fratello Cornelius la bottega del celebre padre Willem.
    Joan fu anche cartografo ufficiale della Compagnia Olandese delle Indie Orientali e morì nel 1673 dopo aver visto la sua bottega distrutta da un incendio.
    I materiali sopravvissuti della bottega dei Blaeu furono reimpiegati da altri cartografi di Amsterdam come appunto il Mortier.
    Pianta, assai bella, forse la più bella della città di Parma, in grande formato, stampata nitidamente su carta bianca e forte.
     Non molto comune.

€ 700,00
SOCIETY FOR THE DIFFUSION OF USEFUL KNOWLEDGE.
Parma, population 30.000.

Incisione a bulino su acciaio.
Cm. 34 x 41.
​Anno 1840.

    Graziosa pianta incisa a bulino su acciaio per l'atlante Maps of the Society for the Diffusion of Useful Knowledge edito a Londra nel 1840 dalla suddetta società.
    Caratteristiche di questa pianta sono la veduta della città sviluppata nella parte inferiore insieme ad una piccola legenda bilingue e la coloritura d'epoca.
    La Society for the Diffusion of Useful Knowledge (indicata già dai contemporanei come SDUK) nacque nel 1826 principalmente per volontà di Lord Brougham con l'intento di fornire a basso prezzo testi di argomento scientifico per autodidatti o per chi non aveva possibilità di ottenere un'istruzione regolare. Le pubblicazioni della Società erano quindi pensate per il ceto basso o la classe media ma essa era diretta da un gruppo di personaggi eminenti e aveva relazioni strette con la London University. Chiuse i battenti nel 1848 ma alcune delle sue opere continuarono ad essere pubblicate.

    Una delle più simpatiche piante della città.
    attualmente NON DISPONIBILE

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